“In questi giorni siamo costretti a leggere dichiarazioni ‘sinistre’ su PNRR e progetti definanziati. I Comuni grandi e piccoli sono tutelati e la minoranza targata PD e M5S, certa che abbiano studiato il piano originario, da loro scritto e approvato, opera un’azione di terrorismo politico non indifferente. I governi che hanno scritto il PNRR hanno preso accordi e imposto poi ai Comuni e alle Regioni situazioni non realizzabili. Il riferimento è al principio DNSH (Do No Significant Harm) che obbliga gli interventi previsti nel PNRR a non arrecare nessun danno significativo all’ambiente. In parole povere i progetti devono essere ‘verdi e sostenibili e avere gli obiettivi del ‘green deal’. Questo principio è stato accettato da chi ha contrattato il PNRR in Europa e cioè Conte ma, ci ricordiamo bene che Conte è stato poi ‘accantonato’ in favore di Draghi e quest’ultimo, avendo pochissimo tempo per impegnare i soldi, ha imposto ai Comuni e alle Regioni la presentazione di vecchie progettazioni in cui il principio di sostenibilità green non era né obbligatorio e tanto meno previsto ai tempi delle progettazioni. Il riferimento è a tutte le progettazioni riferite, ad esempio, all’edilizia scolastica e al dissesto idrogeologico che quasi nella totalità dei progetti si tratta di vecchie progettazioni ante 2019, presenti negli uffici comunali e regionali e proposte su spinta del governo nazionale, pur non avendo le caratteristiche per essere poi realizzati. Il capriccio dei 5stelle, che hanno tolto parte dei finanziamenti FSC per il dissesto idrogeologico e inseriti nel PNRR con voce dedicata e la conseguente fretta del Governo Draghi di avere progetti da presentare, ha portato tutti quanti su una strada sbagliata. Il Governo Meloni sta semplicemente rimettendo in strada le progettazioni sui fondi FSC e garantendo che le progettazioni PNRR siano realmente rendicontabili. Un lavoro certosino, di studio e attenzione, questo è quello che sta facendo il ministro Fitto e non per definanziare progetti ma affinché tutti siano realmente realizzabili”.
Lo dichiara il vicepresidente di Fratelli d’Italia in Senato, Antonella Zedda.