“Nei confronti di Nawrocki c’è stata la mostrificazione dell’avversario. Una tecnica odiosa messa sempre in pratica dalla sinistra. Spesso propedeutica per ritorsioni giuridiche. Il nuovo presidente della Polonia è uno dei più tenaci sostenitori della causa Ucraina anche come presidente dell’Istituto della memoria dell’epurazione sovietica. Il Pis che è il partito che lo sostiene è pro Kiev. Nawrocki non è anti Nato e neanche anti europeo, sui giornali ho letto tutte queste cose. Semplicemente per quanto riguarda l’ingresso di Kiev nella Nato non crede che sia una strada praticabile specialmente se si vuole arrivare alla pace”.
Lo afferma l’Europarlamentare di Fratelli d’Italia- ECR, Nicola Procaccini, co-presidente del gruppo dei Conservatori al Parlamento europeo, in una intervista al quotidiano “La Verità “.