Ponte Messina. Procaccini (FdI-Ecr): “Genio ingegneristico italiano proietta Nazione nel futuro”

“Con il Ponte sullo Stretto di Messina, l’Italia torna ad essere quella Nazione audace, capace di visione e di grandi realizzazioni. Che non si accontenta di vivacchiare, ma guarda avanti e costruisce infrastrutture degne di una nazione moderna e competitiva. E’ la dimostrazione concreta che l’Italia è tornata a pensare in grande”.
Lo dichiara Nicola Procaccini, eurodeputato di Fratelli d’Italia, co-presidente del gruppo dei Conservatori al Parlamento europeo.
“Questa opera, la cui campata sospesa centrale – con 3.300 metri di lunghezza – sarà la più lunga al mondo, rendendolo un primato assoluto nel campo dell’ingegneria mondiale, non è solo una sfida tecnica ma un simbolo dell’Italia che torna a credere in sé stessa. Dopo decenni di immobilismo, assistiamo è il ritorno concreto a quel genio ingegneristico che per secoli ci ha resi maestri nel mondo. Il Ponte di Messina rappresenta molto più di un collegamento fisico tra la Sicilia e il continente. È un ponte verso il futuro, verso una mobilità moderna, efficiente e sostenibile, che unisce territori, crea opportunità e stimola lo sviluppo economico e sociale di tutto il Mezzogiorno”.

Resta aggiornato

Invalid email address
Promettiamo di non inviarvi spam. È possibile annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.