“Dopo anni di inutili annunci e accordi firmati, adesso speriamo sia la volta buona. Servono fatti perché Lucca ha bisogno di infrastrutture, come il Ponte sul Serchio, per lo sviluppo del territorio. Va bene il bando ma attendiamo l’inizio dei lavori, e non solo la posa della prima pietra, per avere certezze” dichiarano il Consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Vittorio Fantozzi, ed il capogruppo in Consiglio comunale a Lucca, Marco Martinelli.
“Speriamo che questo ennesimo crono-programma non faccia la stessa fine di quello annunciato dallo stesso Baccelli nel 2014, quando era presidente della provincia di Lucca, e che prevedeva l’inizio dei lavori per il maggio 2015 -ricordano Fantozzi e Martinelli- Dal 2019 il costo del ponte è lievitato di quasi 5milioni di euro, si è passati dai 15milioni e 620mila di due anni fa agli attuali 19milioni e 700mila”.
“Le infrastrutture sono motore di sviluppo per la ripartenza economica e per il rilancio. Lucca sta pagando a caro prezzo le differenti visioni interne al Pd, che negli ultimi 10 anni ha guidato ininterrottamente Regione, Provincia, Comune e Governo, che hanno bloccato lo sviluppo del territorio. Basti pensare che la ferrovia è ancora ad un binario ed il raddoppio è previsto solo per il tratto Firenze-Montecatini, per non parlare degli Assi viari ancora fermi al palo” sottolineano gli esponenti di Fratelli d’Italia.