“Il convegno ‘Il porto di Viareggio: quale futuro?’ è stata un’occasione per fare proposte concrete, rispetto a quella che è una problematica ormai cristallizzata da decenni, nell’ambito delle infrastrutture della nostra regione. Fratelli D’Italia ha ascoltato tutti gli attori che fanno parte della vita del porto, ogni giorno, ogni notte e ogni ora; si tratta di voci che hanno portato ad un confronto costruttivo, utile per far sì che questa importante infrastruttura diventi, da opportunità mancata, a futura sfida vincente. Al porto servono, per far parte di un mondo globale, maggiore spazio, un piano regolatore aggiornato, rispetto a quello attuale, che è a dir poco vetusto, contestuale ad un piano strategico, politico e di indirizzo. È necessaria, in sintesi, una progettualità che garantisca, al porto, spazi maggiori sia per la piccola che per la grande nautica da diporto. Ci impegneremo, a tutti i livelli, per far sì che queste proposte diventino presto fatti”. Lo scrive in una nota il capogruppo della commissione Cultura di Fratelli D’Italia Alessandro Amorese, che ha partecipato al convegno ‘Il porto di Viareggio: quale futuro?’, organizzato dal partito di Viareggio.