Porto Viareggio, Fantozzi-Dondolini (FdI): “Che fine ha fatto la nuova variante del piano regolatore del porto?”

“La variante deve ancora terminare l’iter documentale, non si sa se è sempre nelle mani della Regione oppure è al vaglio della Giunta comunale. Chi opera nel porto ha bisogno di certezze!”

“Che fine ha fatto la nuova variante del piano regolatore del porto di Viareggio?” Lo chiedono il Consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Vittorio Fantozzi, vicepresidente della Commissione Sviluppo economico, ed il Consigliere comunale di Viareggio, Marco Dondolini.

“L’ultima variante al piano regolatore risale al 2013, la nuova variante deve ancora terminare l’iter documentale, non si sa se è sempre nelle mani della Regione oppure è al vaglio della Giunta comunale –sottolineano Fantozzi e Dondolini, che hanno ricevuto segnalazioni da Silverio Pagano, Responsabile del Dipartimento attività portuali del Circolo Fdi di Viareggio- Il porto ha bisogno del pescaggio che deve rimanere costante per evitare che ci siano problemi per le imbarcazioni all’ingresso e all’uscita, il progetto c’è ed è stato finanziato. C’è, poi, bisogno di una viabilità adeguata, la cosiddetta “via del Mare” che per un breve tratto passa anche all’interno del Parco. Di un determinato sistema di viabilità necessità anche banchina commerciale del porto di Viareggio. Chi opera nel porto ha bisogno di certezze! Il porto deve continuare ad essere polifunzionale, in grado di accogliere imbarcazioni grandi e piccole, ci sono maestranze che rappresentano l’eccellenza e che lavorano su grandi imbarcazioni ma anche gli artigiani che lavorano su barche medio/piccole e su barche storiche, un patrimonio di competenze che non ci possiamo permettere di disperdere. E’ necessario che l’Autorità portuale sia riorganizzata aumentando anche il personale a sua disposizione. Purtroppo, il porto di Viareggio, ad oggi, “naviga” nell’incertezza mentre già fioccano le prenotazioni per la stagione estiva.”

“Il sindaco Del Ghingaro, dopo aver chiesto due anni fa la seconda fiducia alla cittadinanza annunciando tanti progetti ed il recente maldestro tentativo di abbandonare la città a metà del mandato per spostarsi su Lucca, sembra ignorare, con l’ennesima proroga, l’importanza del porto di Viareggio. Continua a bloccare, seppur legalmente, la nomina del presidente dell’autorità portuale. La faccenda non è di poco conto: uno stallo così prolungato sta danneggiando la cittadinanza e l’indotto, inoltre in Regione, per superare lo stallo, si vocifera di modificare la legge regionale estromettendo così la voce di Viareggio dalla nomina del presidente dell’autorità portuale” fanno notare Fantozzi, Dondolini e Pagano.

Resta aggiornato

Invalid email address
Promettiamo di non inviarvi spam. È possibile annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Leggi anche

Articoli correlati