“Il grave scandalo corruzione che ha coinvolto l’ormai ex primo ministro e segretario generale del Partito Socialista, Antonio Costa, oltre a diversi esponenti del governo del Portogallo, rappresenta un altro duro colpo alla credibilità della sinistra europea”. Lo afferma in una nota il copresidente del gruppo ECR al Parlamento europeo, Nicola Procaccini di Fratelli d’Italia.
“E proprio sugli interessi legati alla transizione green cade uno degli ultimi governi socialisti rimasti in Europa, che ormai si contano sulle dita di una sola mano. Questa volta a sinistra non potranno continuare a far finta di niente, come accaduto con il Qatargate che ha coinvolto il Parlamento europeo. È sempre giusto attendere l’esito dei procedimenti giudiziari per quanto riguarda le responsabilità personali, ma credo che sul piano politico si possa affermare che la sinistra, sempre pronta ad elargire lezioni agli altri, sia affetta da un grave vulnus di trasparenza e legalità”.