“La necessità di una riforma dello Stato in senso presidenzialista è una battaglia storica di Fratelli d’Italia. Un tema dirimente, soprattutto in questi giorni in cui si ipotizza un passaggio del presidente Draghi da Palazzo Chigi al Quirinale. Nel presidenzialismo il Presidente non viene calato dall’alto né viene scelto dalle segreterie di partito o alla Scala di Milano ma è votato e scelto dagli italiani. In tal senso FdI ha presentato una riforma di legge costituzionale a prima firma Giorgia Meloni, aperta a tutte le forze parlamentari affinché la nostra Nazione possa avere maggiore stabilità interna e maggiore autorevolezza all’estero”.
Così il deputato e capogruppo di Fratelli d’Italia in commissione Affari Costituzionali, Emanuele Prisco, sul palco di Atreju per presentate la tavola rotonda dedicata alle riforme a cui partecipano l’ex presidente della Camera, Luciano Violante, l’ex presidente del Senato Marcello Pera e il leader di Iv, Matteo Renzi, giudice emerito della Corte costituzionale Sabino Cassese.
