“Affinché le casse di previdenza dei liberi professionisti possano davvero rappresentare un volano di sviluppo per accrescere la competitività del ‘sistema Italia’, occorrono modifiche normative sia in ottica fiscale che civilistica. Apprezzo quindi che la presidente Tiziana Stallone di Cassa biologi, ma pure il presidente di cassa geometri Diego Buono, abbiano convenuto sulle mie proposte volte a superare l’attuale valutazione civilistica annuale dei rendimenti finanziari per arrivare ad una valutazione su base triennale o, ancora meglio, quinquennale. Insomma una riforma civilistica che sia maggiormente atta a rappresentare davvero l’andamento di una cassa di previdenza, che non può valutarsi in un singolo esercizio ma in un’ottica di medio periodo proprio per l’andamento ciclico dei mercati finanziari. Analogamente, nell’ambito fiscale, ho sostenuto la necessità di superare la tassazione annuale dei rendimenti maturati- peraltro in coerenza con le stesse osservazioni della Presidente Covip- ed ho quindi evidenziato la volontà del governo, espressa come principio nella legge delega, di ridurre la tassazione delle casse di previdenza, parificandole progressivamente alla previdenza complementare”. Così il deputato di Fratelli d’Italia Andrea de Bertoldi, componente della commissione Finanze della Camera dei deputati intervenendo al convegno nazionale della cassa geometri liberi professionisti.