“Sabato il Presidente del Consiglio comunale di Milano Buscemi parteciperà al Budapest Pride per protestare contro le limitazioni imposte dal governo ungherese. Mi chiedo come mai Elena Buscemi e il Pd meneghino non protestano anche nei confronti dei paesi arabi che considerano reato l’omosessualità e trattano la donna come un essere inferiore. In tutta l’area metropolitana milanese abbiamo oltre 150.000 musulmani e la maggior parte delle donne vengono discriminate e sottomesse dai mariti. Tutto ciò per la Dem Buscemi non è repressione, censura, arretramento delle libertà civili? Per il Centrosinistra loro possono mentre in Ungheria bisogna andare a protestare”.
Così il deputato di Fratelli d’Italia, vice Presidente della Commissione Affari Costituzionali ed ex vice Sindaco delle Giunte di Centrodestra milanesi, Riccardo De Corato.