Nuove violenze contro le forze dell’ordine nel pomeriggio di ieri. La manifestazione di protesta contro il decreto Sicurezza si è trasformata nell’ennesimo assalto alla polizia ad opera di centri sociali e pro-Pal. Proprio mentre in Parlamento iniziava la discussione sul dl Sicurezza, con toni accesi da parte della sinistra che parla di “leggi fascistissime” e della volontà da parte del governo di colpire il dissenso civile, in centro a Roma va in scena la solita follia. La protesta, regolarmente organizzata dalla rete nazionale “No Ddl Sicurezza”, era stata fissata a piazza Barberini, alcuni manifestanti hanno però lasciato il presidio statico per raggiungere Montecitorio e Palazzo Chigi. Protetti da alcuni pannelli con su scritto “Free Palestine”, “La democrazia non si piega” e “Stop Accordi”, il gruppo si è scagliato contro gli agenti presenti in via del Tritone. Assalto con caschi, bastoni, aste e protezioni per sfondare il cordone di polizia. Gli agenti sono intervenuti con una carica di alleggerimento per allentare la pressione e far indietreggiare i facinorosi che hanno risposto con lanci di bottiglie e altri oggetti.
Ferito l’assessore romano Luca Blasi
Diversi feriti nelle varie colluttazioni, tra cui l’assessore alla Cultura del Municipio III di Roma, Luca Blasi che accusa: “Stavo cercando di calmare gli animi, mediando tra le prime linee di manifestanti e il cordone delle forze dell’ordine, quando sono stato circondato da tre agenti e colpito con una manganellata senza motivo”. La sinistra, ancora una volta, non parla delle violenze subite dalle forze dell’ordine ma rilancia: “Come Avs presenteremo una interrogazione perché non è accettabile che chi si batte contro il dl Sicurezza in modo pacifico sia trattato in questo modo”, affermano Peppe De Cristofaro e Filiberto Zaratti a margine della manifestazione No ddl Sicurezza.
FdI: “Scontri dimostrano urgenza decreto”
Diversa la reazione di Fratelli d’Italia, con il capogruppo alla Camera Galeazzo Bignami che rilancia il decreto voluto dal governo: “Le tensioni tra manifestanti e polizia a Roma, nel corso della violenta protesta contro il dl Sicurezza, conferma che l’obiettivo non è tanto opporsi a un provvedimento che noi consideriamo sacrosanto e necessario, ma contestare in maniera violenta il governo. In questi scontri nuovamente dobbiamo segnalare il ricorso, ormai diventato abituale, ad esponenti del mondo pro Pal che in questi mesi si stanno distinguendo per essere protagonisti di violente manifestazioni. Oltre ad esprimere solidarietà alle forze dell’ordine, vittime delle solite violenze, quanto sta accadendo dimostra l’urgenza e la necessità di questo decreto per rafforzare la sicurezza delle nostre donne e uomini in divisa che quotidianamente sono impegnati nella difesa dei cittadini”. Anche il deputato di FdI Augusta Montaruli si schiera con gli agenti: “Da parte nostra ribadiamo che non ci lasceremo intimidire. Solidarietà alle forze dell’ordine. Lo Stato è con voi”.