“Come nella trama di un film distopico, la sinistra del municipio IX di Roma ribalta la realtà e chiede di condannare delle presunte violenze che l’associazione “ProVita&Famiglia” avrebbe perpetrato contro una innumerevole categoria di persone. Vien da sé che queste persone, esponendo anche i nomi e i cognomi, come nella migliore tradizione delle liste di proscrizione alle quali ci avevano abituati negli anni precedenti, non ritengano violenza da condannare l’assalto alla sede di questa associazione, fintanto da ignorare anche il lancio di oggetti, con ferimento di forze dell’ordine, e di un ordigno inesploso di fabbricazione artigianale, che avrebbe causato danni anche al palazzo sovrastante. D’altronde non è la prima volta che da sinistra si tenta di spostare l’attenzione, anzi di giustificare la violenza sull’avversario politico, da loro visto proprio come un nemico, ma la condanna stavolta è stata più rumorosa e tutti si sono potuti accorgere di quale sia la verità. Chiedo alla sinistra del municipio IX di schierarsi apertamente contro la violenza, quella vera, e di rivendicare anche per chi non la pensa come se il diritto di parola, sperando di non trovarci a commentare ancora fatti simili, o ben più gravi”.
Lo dichiara Andrea De Priamo, senatore di Fratelli d’Italia.