“Massimo impegno del governo Meloni per contenere ed eradicare la peste suina africana. L’audizione odierna, alla presenza dei componenti delle commissioni Agricoltura e Affari sociali della Camera, del commissario per la Psa, Giovanni Filippini, evidenzia la chiarezza della linea adottata dall’esecutivo nella gestione del problema. Nonostante le criticità, le pressioni e il rischio di agire frettolosamente abbiamo atteso prima di impiegare l’esercito, affinché fossero nitide le modalità e le finalità di utilizzo delle nostre forze armate. Ora che grazie al lavoro puntuale del commissario Filippini è stata adottata una strategia forte e consapevole degli obiettivi da raggiungere, nel minor tempo possibile, è venuto il momento di procedere speditamente anche sul fronte delle deroghe, ma solo ed esclusivamente dove i dati in nostro possesso lo renderanno possibile. La chiarezza e la determinazione, essenziali per contrastare efficacemente la Psa, sono evidenziate anche dalla decisione, spiegata in commissione dal commissario, di avvalersi di strategie coordinate con il supporto di polizia provinciale, cacciatori e agricoltori nell’attività di sorveglianza. Un’attività preziosa che ribadisce come grazie al lavoro congiunto di istituzioni e cittadini potremo uscire dall’emergenza evitando che il problema possa radicalizzarsi, con tutte le conseguenze per la zootecnia che ne deriverebbero e che intendiamo scongiurare in ogni modo”.
È quanto dichiara il sottosegretario al Masaf senatore Patrizio La Pietra