“Le nomine in Rai confermano l’investimento nelle risorse di eccellenza, le migliori dell’azienda, che si sono rese protagoniste di un preciso dovere nei confronti degli utenti: qualità del prodotto, ricchezza del racconto, apertura ai nuovi linguaggi e alle molteplici sensibilità culturali nel dibattito pubblico. Se poi si guardano i singoli nomi la novità principale è la nomina di Chiocci al Tg1, una direzione autorevole e indipendente, figlia di una grande tradizione giornalistica e con uno sguardo sempre attento e mai banale ai risvolti sociali dei fatti, grandi e piccoli. Le altre nomine, come Preziosi al Tg2, Orfeo al Tg3 e Petrecca a Rainews sono conferme o staffette. Anche fuori dal campo dell’informazione le scelte compiute sono autorevoli e di qualità. Penso, per esempio, ad Angelo Mellone, che andrà a dirigere l’Intrattenimento Day Time con grande esperienza e professionalità. Per questo ritengo inutili e strumentali le polemiche perché pluralismo, competenza, qualità ed esperienza sono ampiamente salvaguardate”. Lo dichiara Alessandro Amorese, capogruppo di Fratelli d’Italia in commissione Cultura alla Camera e responsabile Editoria del partito.