“Ormai il ricorso continuo all’evocazione di TeleMeloni è quasi imbarazzante. A parti invertite se qualcuno avesse continuamente criticato le scelte editoriali della Rai, ai tempi di Telekabul, l’accusa di essere liberticidi sarebbe stata la naturale risposta che avrebbe avuto. Eppure le occasioni non sarebbero mancate. Basta riavvolgere il nastro e godersi con birra e popcorn le registrazioni di passati tg. Sardine come se piovessero, organizzazioni studentesche chiaramente riconducibili alla sinistra come se non ci fosse un domani, e vai di questo tenore. La verità forse sta nell’invidia di chi un’organizzazione politica giovanile l’ha ancora e nella rabbia che siano giovani che pensano e producono politica. È proprio in questo sta la gravità del chiedere la loro esclusione dai notiziari”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Gianni Berrino, componente della Commissione Vigilanza Rai.