“Ottima la decisione dei vertici Rai di non inserire il programma di Roberto Saviano nel palinsesto. La sinistra, utilizzando strumentalmente la commissione Antimafia, non si rassegna al fatto che finalmente nella tv di Stato è cambiata l’aria e che si è aperta una reale stagione di pluralismo, dopo anni di una televisione pubblica fortemente ideologizzata. Si respira aria nuova. Saviano, dopo le pericolose dichiarazioni incompatibili con il servizio pubblico, è indifendibile. Le sinistre comincino a farsene una ragione”.
Lo scrive in una nota, Gianni Berrino, senatore di Fratelli d’Italia e membro della commissione Vigilanza Rai.