“C’è da rimanere sconcertati, qualora trovasse conferme, dalla notizia pubblicata oggi su Libero riguardo quanto accaduto mesi fa a Rainews24, che testimonia un uso distorto delle notizie e della stessa tv pubblica. Quello che è più grave è che in questa vicenda sarebbe coinvolto un giornalista appartenente all’Usigrai, che dovrebbe essere impegnato nella tutela dei diritti sindacali dei colleghi giornalisti, tra cui la pluralità d’informazione, e non certamente nella costruzione di notizie artefatte. Una vicenda che ricorda la temuta ‘Disinformatia’, tanto cara nell’URSS negli anni 70/80. È evidente che va fatta chiarezza da parte dei vertici Rai, per non minare la credibilità dell’Azienda e della stragrande maggioranza dei suoi lavoratori”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Gianni Berrino, componente della Commissione Vigilanza Rai.