“Ha fatto bene la Rai a smentire in maniera netta le fake news, che oggi sono state rilanciate da alcuni quotidiani su un presunto ‘silenzio assordante’ riguardo l’inchiesta della magistratura, che è in corso all’Assemblea Regionale Siciliana. Non avevamo dubbi che non ci fosse alcun ‘silenzio assordante’, ennesima conferma che non esiste una TeleMeloni e che tali silenzi, piuttosto, c’erano in epoche in cui l’Azienda era occupata militarmente dalla sinistra. Quello che lascia sconcertati è che il presidente della Vigilanza Rai, Barbara Floridia, abbia dato credito alle falsità della stampa orientata a sinistra, parlando addirittura di ‘una forma di protezione sistematica verso il partito della premier’. Affermazioni gravissime che mai ci saremmo aspettati che arrivassero da chi ricopre un ruolo di garanzia quale quello del presidente della Commissione Vigilanza Rai. Peraltro, proprio alla luce del suo ruolo la Floridia prima di avventurarsi in simili azzardate dichiarazioni avrebbe potuto verificare la veridicità di tali accuse sulla base degli strumenti che ha a sua disposizione. In questo modo avrebbe evitato di gettare discredito sulla Rai e soprattutto di accordarsi e fare da megafono alla propaganda di sinistra. Dopo quanto accaduto è evidente che la Floridia è venuta meno al suo ruolo di terzietà ed equilibrio che attiene al presidente della Vigilanza Rai, accettando così di rappresentare le istanze delle opposizioni. Una situazione insostenibile su cui occorrerà aprire una riflessione”.
Lo dichiarano i componenti di Fratelli d’Italia della Commissione parlamentare di Vigilanza sulla Rai.