“Stupisce che Corrado Augias, dopo aver pesantemente criticato i vertici Rai e l’azienda del Servizio Pubblico ed aver parlato di una epurazione nei fatti inesistente, decida di continuare ad avere un format in Rai oltre che un nuovo programma a La7. Un passo indietro clamoroso e abbastanza evidente rispetto alla narrazione di una TeleMeloni che non esiste: una Rai più libera di questa non la ricordiamo. Mi sembra abbastanza chiaro che nessuno aveva cacciato Augias dalla Rai ed è altrettanto chiaro che oggi l’88enne Augias, dopo tanto urlare, può godere di due programmi: uno in Rai ed uno a La7”.
Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia Francesco Filini, capogruppo FdI in Commissione di Vigilanza Rai.