“Dopo essere state smentite sulla presunta censura nei confronti dello scrittore Scurati, adesso le opposizioni arrivano a paventare presunte pressioni subite dalla presidente Rai, Marinella Soldi. Nell’audizione di questa mattina in Commissione di vigilanza, Soldi, professionista riconosciuta da tutti, non ha cambiato versione: ha soltanto fatto, per l’ennesima volta, luce su una vicenda che era chiara a tutti. In Rai non esiste alcun bavaglio, così come TeleMeloni è solo nelle parole delle opposizioni, il cui atteggiamento è inaudito. Auspico che chi ha avuto il barbaro coraggio di avanzare queste infamanti accuse ritorni sui suoi passi. L’unica conseguenza che deriva da queste farneticanti dichiarazioni sarà solo quello di minare la credibilità della TV pubblica”.
Così il senatore di Fratelli d’Italia, Giorgio Salvitti.