“I vertici della Rai, nella loro ricostruzione dei fatti in Vigilanza, hanno offerto una versione molto distante da quella che la sinistra ha narrato sul caso Scurati. E anche la bugia che sta girando di provvedimenti disciplinari a carico di Serena Bortone, a cui sono stati solo chiesti chiarimenti, è l’ennesima riprova di quanto in malafede siano. È evidente che le opposizioni non si capacitano di aver dovuto rinunciare all’occupazione militare della tv di stato e non accettano che, finalmente, la Rai sia diventata plurale come deve essere un servizio pubblico. Non lo accettano al punto che addirittura sono state minacciate alcune giornaliste del Tg1, a cui va la mia solidarietà, che hanno esercitato un diritto come quello di non aderire a uno sciopero. Spiace che, a parte il presidente della commissione di Vigilanza, nessuno da sinistra abbia solidarizzato con le giornaliste”.
Lo ha detto Luca Sbardella, componente di Fratelli d’Italia in commissione di Vigilanza Rai.