«Nel 50mo anniversario dalla morte di Sergio Ramelli che cadrà domani, trovo disgustosi i numerosi atti vandalici e le proteste da parte di alcuni nostalgici dei vecchi arnesi delle Brigate Rosse verificati in vari Comuni della Provincia di Milano. Trovo, inoltre, assurdo che da Palazzo Marino nonostante la mia richiesta dello scorso anno, la maggioranza di Governo non solo non ha fatto ancora nulla ma ha deciso di rimanere in silenzio, soprattutto sulla dedica a una via o a una piazza all’indimenticato Sergio Ramelli. Nel consiglio comunale di oggi, sarà presentata una nuova richiesta: confidiamo nell’amministrazione Sala affinché renda onore alla memoria di Sergio». Così il Deputato di Fratelli d’Italia, Riccardo De Corato.
«La storia di Sergio Ramelli ha accompagnato la storia di Milano in tutte le evoluzioni degli ultimi decenni e, da un lato, ha rappresentato il monito per tante generazioni di politici e cittadini sul territorio milanese e nazionale. Dall’altro lato ha rappresentato quanto, un’ideologia cieca, può generare ovvero un odio indiscusso acritico che porta ad un male assoluto e inesorabile. Ritengo che nel 50° dalla morte di Sergio Ramelli ci si debba impegnare tutti insieme a dedicare una via/strada della città alla figura di un giovane che rappresenta la gioventù, le passioni, gli ideali più alti da contrapporre invece a chi in politica vede nemici piuttosto che avversari». Così il Capogruppo di Fratelli d’Italia a Palazzo Marino, Riccardo Truppo.