“Ritengo molto grave l’atto vandalico compiuto la scorsa notte ai danni del monumento dedicato a Sergio Ramelli, inaugurato lo scorso aprile a Novate Milanese. E’ un gesto vile che ci rammarica profondamente, perché va ad esacerbare gli animi ponendosi in netto contrasto con l’obiettivo per il quale era stato eretto il monumento, ovvero stigmatizzare l’odio politico. Sergio Ramelli era un giovane innocente, figlio d’Italia, brutalmente assassinato 50 anni fa per aver difeso le sue idee politiche, il suo esempio deve insegnare alle nuove generazioni che la violenza mai deve prevalere sul dialogo e il leale confronto che sono il sale della democrazia”. Così in una nota il deputato di Fratelli d’Italia, Grazia Di Maggio, responsabile comunicazione FdI Lombardia.