“L’Amministrazione comunale di Sant’Angelo Lodigiano intitolato una piazza cittadina a Sergio Ramelli, il giovane militante del Fronte della Gioventù assassinato a colpi di chiave inglese da alcuni studenti di medicina appartenenti ad Avanguardia Operaria che il 13 marzo 1975 lo aggredirono sotto casa sfondandogli il cranio con pesantissime chiavi inglesi.
Morirà in un letto d’ospedale, il 29 aprile, dopo 47 giorni di agonia.
“Ringrazio l’amministrazione comunale per averne voluto onorare il sacrificio – ha detto l’on. Fabio Raimondo, deputato di Fratelli d’Italia presente stamattina all’iniziativa – e tutti coloro che in questi anni, ovunque, hanno raccolto il testimone ideale di chi ha conosciuto Sergio per consegnarlo via via alle generazioni successive.
A dispetto di qualche nostalgico dell’odio e della violenza politica che ancora oggi, 48 anni dopo, vorrebbe impedire al sottosegretario Paola Frassinetti di ricordare Sergio nella sua scuola, quella di stamattina a Sant’Angelo Lodigiano è la risposta che ci attendiamo da tutte le Istituzioni democratiche”.