“È da ieri mattina che gruppi di tifosi inglesi si sono aggirati per Londra in un’orribile caccia all’italiano. Alla faccia del notorio ‘fair play’ dei seguaci della regina Elisabetta.
Neppure di fronte al trionfo azzurro si sono placati, continuando a prendere a calci e pugni i pochi tifosi italiani presenti a Wembley.
Il dovere dell’ospitalità è stato violato gravemente in una manifestazione internazionale che avrebbe dovuto garantire il diritto all’incolumità fisica di qualunque sostenitore di qualunque squadra europea.
Mi auguro che il governo inglese voglia porre le scuse ufficiali per l’accaduto e che il governo italiano le richieda subito, anche per dimostrare che gli italiani quando sono all’estero devono essere rispettati e hanno il loro Stato a coprirli le spalle.
Questi animali inglesi, per fortuna una minoranza, non conoscono le leggi dello sport che prevedono i complimenti a chi vince e l’onore delle armi agli sconfitti, se hanno sostenuto la competizione a testa alta. A giudicare dalle immagini della premiazione, neanche i calciatori inglesi sono stati granché corretti, togliendosi subito la medaglia d’argento dal collo in segno di spocchia.
Una pessima figura agli occhi del mondo”. È quanto ha scritto il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli di Fratelli d’Italia.