“L’Agenzia del Demanio gestisce uno dei patrimoni immobiliari più vasti e diversificati d’Europa: oltre 44mila immobili tra fabbricati e aree, per un valore complessivo che sfiora i 63 miliardi di euro. La visione che emerge dal rapporto rappresenta un vero cambio di passo sulla gestione del patrimonio pubblico di cui sono stato personalmente testimone in questi due anni. Si supera la tradizionale gestione conservativa per abbracciare un approccio innovativo, rigenerativo e strategico. Spesso questi progetti strappano i beni all’inutilizzo e al degrado. Fa da esempio su tutti la trasformazione della Città dello Sport di Tor Vergata a Roma, destinata a diventare una Città verde in occasione del Giubileo 2025 e in futuro Città della Conoscenza, mettendo a sistema l’Università degli Studi di Tor Vergata, con i 13 enti di economia e ricerca dislocati nel territorio, con le istituzioni locali, con il Policlinico di Tor Vergata e il Policlinico Casilino. Una rete straordinaria, unica nella nostra nazione, che può radicalmente trasformare il tessuto urbano di una delle zone più depresse della Capitale e della Nazione dopo la previsione fallimentare di realizzare lì una seconda Città dello sport, lasciando sul campo cattedrali nel deserto e dissipando centinaia di milioni di euro dei cittadini italiani. Un cambio di passo che ha visto fiorire tante opere pubbliche di rilievo e ha lasciato dietro le nostre spalle una certa abitudine all’inedia e alla conservazione dello status quo. Una vera rivoluzione cui occorre dare il tempo per stratificare completi risultati sull’intero patrimonio dello Stato.”
Così Fabio Rampelli, Vicepresidente della Camera dei deputati, in apertura della presentazione del rapporto annuale dell’Agenzia del Demanio, nella Sala della Regina della Camera dei deputati.