“Ci lasciano basiti le accuse di razzismo rivolte alle nostre forze di polizia dall’Ecri, l’organo anti-razzismo e intolleranza del Consiglio d’Europa. Non comprendiamo questo giudizio, soprattutto visti impegno, dedizione e spirito di sacrificio che le nostre forze dell’Ordine ogni giorno impiegano per la sicurezza e per l’incolumità di tutti. Dopo anni di lassismo e noncuranza, solo grazie al Governo Meloni finalmente diventa centrale il tema della sicurezza, non solo grazie ai diversi investimenti fatti per il comparto, ma anche grazie a un maggiore e sempre più capillare controllo del territorio a tutela dei cittadini. Forse l’Ecri ci contesta un fantomatico razzismo semplicemente perché, rispetto al passato, oggi c’è l’impegno perché le leggi vengano rispettate da tutti, falcidiando qualsiasi zona franca? Bollare come razzista l’operato dei nostri eroi quotidiani appare oltremodo fuori luogo ed inappropriato. Ribadiamo che la sicurezza degli italiani e la tutela degli ultimi restano una delle priorità di questo governo e non lasceremo che pareri altrui infanghino il coraggioso lavoro dei nostri uomini”.
Così in una nota Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera.