“Apprezzo le conferme annunciate dalla presidente Farina sulla riduzione delle tariffe RCA, anche nelle differenze territoriali, e sulla progressiva riduzione del gap con i principali Paesi Europei, nonché l’interesse ad impegnarsi nel settore della Sanità privata, ove l’Italia, diversamente dagli altri paesi UE, ha il triste primato della pressoché totale assunzione della spesa in capo ai cittadini. Fratelli d’Italia si augura pure che gli accenni nella relazione della presidente ANIA ai temi delle assicurazioni per gli eventi calamitosi e per le -non autosufficienze- degli anziani trovino nel governo la giusta attenzione, e ci saremmo quindi aspettati qualche concretezza in più nell’intervento del presidente Conte, che è rimasto invece vago, forse perché conscio della instabilità politica della sua maggioranza. Come responsabile del Dipartimento Assicurazioni e Finanza di FdI, nonché proponente del ddl sul mercato assicurativo già incardinato alla Commissione Giustizia del Senato, mi attendevo anche qualche riscontro da parte dell’Associazione delle Imprese Assicurative sui temi della concorrenza e trasparenza del mercato nonché sulla regolamentazione della figura degli Agenti di Assicurazione, componente essenziale nell’interlocuzione con il cittadino fruitore dei servizi assicurativi e finanziari. Ritengo, infine, di proporre per l’intero settore bancario ed assicurativo una rivisitazione delle regole di Basilea 2, anche in rapporto ai principi contabili internazionali, perché l’eccessivo rigore nelle valutazioni finanziarie, finanche sui titoli destinati a scadenza, non devono rappresentare un problema per la crescita del settore”. Così il senatore di FdI, Andrea de Bertoldi, segretario della Commissione Finanze e Tesoro.