“I dati diffusi dall’INPS sulla distribuzione del reddito di cittadinanza, in cui si evidenzia l’incremento dei percettori certifica, purtroppo, il fallimento delle politiche economiche di questo governo che, in perfetta continuità con i vari governi Conte, non ha capito che tutelando le aziende, gli artigiani e i commercianti si difendono i posti di lavoro e più in generale l’occupazione stessa. I dati, in particolare, evidenziano un incremento di circa il 4 per cento al Centro-Nord, pari a circa 37mila persone in più, il che significa che sono stati persi 37mila posti di lavoro. Ed inoltre si evidenzia come questo fenomeno colpisca di più famiglie con figli o nuclei familiari composti da una persona, cioè dove il posto di lavoro rappresenta l’unica fonte di reddito. Da sempre Fratelli d’Italia ritiene che si debba lavorare sul piano degli aiuti alle aziende, dando ad artigiani e commercianti la possibilità di lavorare. Penso, ad esempio, a settori come la ristorazione, il turismo, lo spettacolo o il fitness, comparti lasciati morire da politiche sbagliate e spesso penalizzati da regole assurde. Senza dimenticare che il reddito di cittadinanza non è una misura funzionale alla creazione di nuovi posti di lavoro, come invece qualcuno ha voluto far passare fin dall’inizio. Miliardi spesi che non hanno prodotto nessun posto di lavoro e anzi spesso un disincentivo al lavoro. Fratelli d’Italia questo lo aveva detto fin da subito, e oggi anche l’INPS lo certifica pubblicando i dati del fallimento economico del governo”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Patrizio La Pietra.