“Il governo ha annunciato con ampio anticipo che avrebbe ridimensionato il reddito di cittadinanza e così è stato. Chi critica il nostro operato ha messo in campo una misura assistenziale costata in 4 anni più di 31 miliardi. Denaro pubblico sperperato e un’azione assolutamente impalpabile sul fronte delle politiche attive del lavoro: un colossale fallimento. Questo provvedimento si è rivelato costoso e inutile. Nessun povero o quasi ha trovato un’occupazione grazie al Rdc. Noi li metteremo a lavorare, distinguendo chi può farlo da chi non può farlo. E chi può lavorare non percepirà un reddito per stare sul divano. Questo è il messaggio che vogliamo dare. Un messaggio di buon senso che caratterizza la concretezza e la pragmaticità di questo esecutivo di fronte alle politiche ideologiche messe in campo sciaguratamente dalla sinistra”.
Lo dichiara in Aula il senatore di Fratelli d’Italia, Franco Zaffini, presidente della commissione Lavoro di Palazzo Madama.