“E’ pur vero che non è’ obbligatorio capire, ma tra la presentazione di una proposta di legge e l’avvio dell’iter per l’esame della stessa vi è una differenza talmente grande da non poter non essere nota all’autore dell’articolo”.
Così il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Tommaso Foti, commenta l’articolo di oggi uscito sul quotidiano La Notizia dal titolo ‘In FdI c’è chi vuole cancellare il reato di tortura’.
“Nessuna scivolata su alcuna buccia di banana da parte di chi scrive – spiega Foti – : come affermato, e qui ribadito, non vi è infatti all’esame di alcuna commissione parlamentare (nella fattispecie, in primis, la giustizia), né tanto meno risulta iscritta nel calendario dei lavori dell’Aula – pubblico e quindi facilmente consultabile, come del resto quello delle Commissioni – alcuna proposta di legge recante abolizione o modifica del reato di tortura. Con buona pace di chi virgoletta correttamente il mio pensiero e poi lo declina in modo del tutto errato”.