“Le offese rivolte al presidente del Senato, Ignazio La Russa, durante la manifestazione organizzata dalla CGIL rappresentano un episodio di assoluta gravità, che travalica i limiti del confronto politico e scivola nel dileggio personale. Definire ‘bastardo’ uno dei massimi rappresentanti istituzionali della Repubblica è un atto ignobile che offende non solo la sua persona, ma l’intero impianto democratico. Questo tipo di linguaggio, soprattutto se pronunciato da un palco ufficiale e in un contesto sindacale, è inaccettabile e pericoloso, perché contribuisce ad alimentare un clima di odio e radicalizzazione. Mi auguro che il segretario generale della CGIL, Maurizio Landini, prenda immediatamente le distanze da quanto avvenuto, condannando senza ambiguità l’accaduto. La dialettica politica può essere ferma e appassionata, ma non può mai scadere nell’insulto personale. Le istituzioni si rispettano, sempre.”
Lo dichiara in una nota l’on. Francesco Ciancitto, deputato di Fratelli d’Italia.