Referendum. Gardini (FdI): linciaggio verbale prassi di certa sinistra

“Le offese gravissime rivolte al Presidente del Senato Ignazio La Russa, durante la manifestazione della CGIL, sono un fatto grave e inaccettabile. Non si tratta di legittimo dissenso, ma di un attacco personale violento che colpisce la seconda carica dello Stato e, con essa, l’intera architettura istituzionale della Repubblica.

È inaccettabile che simili insulti vengano pronunciati pubblicamente, applauditi e mai smentiti. Il linciaggio verbale dell’avversario politico è diventato prassi in certi ambienti della sinistra, e contribuisce ad avvelenare il clima, alimentando tensioni sempre più pericolose. Non è un caso se si moltiplicano episodi di intolleranza e violenza, come le recenti aggressioni agli studenti di Azione Universitaria.

Le istituzioni vanno rispettate sempre, a prescindere da chi le ricopre. È ora che anche i sindacati e i leader dell’opposizione si assumano la responsabilità di condannare apertamente questi eccessi.

Fratelli d’Italia continuerà a difendere le istituzioni e la dignità di chi le rappresenta, respingendo con forza ogni forma di odio, delegittimazione e doppia morale”.

Lo dichiara il vice capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei deputati, Elisabetta Gardini. 

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