“Il fallimento del referendum è l’ennesima dimostrazione di una sinistra scollegata dalla realtà, più interessata a lanciare messaggi ideologici che a proporre soluzioni concrete. Tentare di trasformare una consultazione su temi complessi in un referendum pro o contro il governo Meloni si è rivelato un errore strategico e politico, punito chiaramente dall’elettorato. Ha sbagliato tutto: il bersaglio, trasformando un dibattito di merito in un attacco politico; il metodo, abusando dello strumento referendario; e il contenuto, con proposte mal costruite e poco comprensibili. Il cosiddetto ‘campo largo’ contro il governo si è trasformato in un vicolo cieco che ha portato a una sonora bocciatura da parte degli italiani, una sconfitta politica netta che però lascia dietro di sé un costo alto: quello che i cittadini dovranno pagare per questa pretestuosa, inopportuna e pasticciata operazione politica. In netto contrasto, il governo Meloni continua a lavorare con serietà e coerenza, affrontando le questioni reali con responsabilità e pragmatismo. Il voto ha dimostrato che gli italiani sanno distinguere tra chi costruisce e chi cerca visibilità. Il Paese ha bisogno di stabilità e visione, non di bandiere ideologiche al vento”.
Lo ha detto il deputato di Fratelli d’Italia Antonio Giordano.
