Referendum, Montaruli (FdI): attacco di Cervi a La Russa inaccetabile. Stop alla filosofia di due pesi due misure

“Nulla è più prezioso della libertà di pensiero e di parola. Ma c’è chi quotidianamente dà una personalissima interpretazione di questo fondamentale principio costituzionale ovvero: sei libero di dire e fare tutto quello che piace ‘a me’. Per Landini così  è legittimo che Adelmo Cervi, dal palco della CGIL, si ‘senta libero’ di dare del bastardo a La Russa, seconda carica dello Stato. Musica per le orecchie del segretario del sindacato che più volte ha istigato alla rivolta sociale contro il governo Meloni. E non sorprende neanche, purtroppo, che non ci siano parole di condanna da parte dei ‘duri e puri’ della nostra sinistra. Sono gli stessi che hanno difficoltà a condannare espressamente gli antagonisti che spesso tengono ostaggio intere città  come Milano e Torino per protestare contro questo o quell’evento di presunti fascisti. Perché per certa sinistra la violenza esiste solo a destra.  Le azioni e le parole poste in essere contro la destra al massimo sono ‘legittimi strumenti per aprire le menti’. 

Noi abbiamo un’altra idea di libertà e ci batteremo sempre perché ciascuno sia davvero libero di esprimere il proprio pensiero”. Cosi il vice  capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera Augusta Montaruli.

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