“Probabilmente il Sindaco di Roma Gualtieri ha dei collaboratori impreparati: solo così si spiega l’assurda nota con la quale attribuisce al Governo responsabilità in ordine al mancato finanziamento di tre progetti PNRR di Roma Capitale, in materia di rifiuti. Infatti i criteri della selezione – peraltro predisposti dal precedente Governo del quale il partito di Gualtieri faceva parte – tenevano conto adeguatamente della popolazione ed anzi permettevano alle grandi città di presentare un numero maggiore di progetti. Gualtieri, quindi, se la prenda con se stesso e collabori piuttosto con il Governo Meloni che cercherà in ogni caso di risolvere la situazione come già fatto con la Metro C finanziata fino a Farnesina nella manovra di bilancio. Se poi vuole conoscere qualche buona pratica il Sindaco della Capitale potrebbe ispirarsi al modello Abruzzo che grazie al costante impegno del presidente Marsilio e dell’assessore al ramo, Nicola Campitelli, e ad un produttivo raccordo con le realtà locali, riesce ad attrarre importanti investimenti. L’ultimo, in ordine di tempo, è di due giorni fa quando il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha riconosciuto la validità dei progetti presentati, assegnando 63 milioni di euro per tre differenti impianti a sostegno dell’economia circolare. Un ottimo risultato che porta l’Abruzzo ad essere la seconda Regione italiana in termini di attribuzione di risorse PNRR. Le buone prassi messe in atto dalla Regione guidata dal presidente Marsilio sono alla base di questo rilevante obiettivo raggiunto, frutto della capacita di costruire vantaggiose sinergie tra Sindaci, responsabili delle società e degli Uffici della Regione. Consiglio a Gualtieri di non avventurarsi nelle polemiche, ma di fare tesoro delle proficue esperienze di realtà virtuose come l’Abruzzo”.
È quanto dichiarano i senatori di Fratelli d’Italia Etelwardo Sigismondi e Andrea De Priamo.