“Manca pochissimo per raggiungere il traguardo di vedere lo sport riconosciuto nella nostra carta costituzionale. Un impegno che Fratelli d’Italia ha assunto nel suo programma elettorale sia nel 2018 che nel 2022, e per questo ho immediatamente presentato una proposta di legge con l’inizio della nuova legislatura, per dare dignità e riconoscimento ad un mondo fatto di milioni di praticanti, di persone che hanno come loro fatturato la passione, e che incredibilmente non trovavano un riconoscimento nella nostra carta costituzionale”.
A dirlo il senatore di Fratelli d’Italia, Antonio Iannone, nel corso della rubrica di FdI Senato “100 secondi con…”.
“Lo sport – spiega il senatore di FdI, primo firmatario del disegno di legge – è uno strumento straordinario per fare in modo che i giovani siano tenuti lontani dai fenomeni di devianza, dalla strada, ed affinchè tante persone lo possano praticare per uno stile di vita sano. E pure perchè tanti anziani possano continuare attraverso lo sport a sentirsi vivi e attivi. Il riconoscimento dello sport in Costituzione è un punto di partenza per una nuova politica che lo metta al centro, per farlo diventare un diritto universale, lo sport è di tutti”.
Ma è anche, prosegue il senatore Iannone, “una battaglia storica della destra, con il primo progetto di legge presentato dal compianto senatore Giulio Maceratini, all’epoca presidente del gruppo al senato di Alleanza Nazionale, senza purtroppo giungere a meta”.
“Ora abbiamo questa concreta possibilità con l’ultimo voto alla Camera dei Deputati e apriremo una nuova era per il riconoscimento di questo importante spaccato della nostra società” conclude il senatore di FdI.