“Il caso della giovane drogata e costretta dai genitori a un matrimonio combinato in Bangladesh è inaccettabile. Non stiamo parlando di “culture diverse”, ma di pratiche che offendono la libertà e i diritti fondamentali. Grazie all’intervento del nucleo investigativo dei Carabinieri, si è evitato il peggio: a loro va il mio più sentito ringraziamento per la prontezza e la professionalità, che ha restituito dignità e protezione alla ragazza, che ha chiesto aiuto appena atterrata all’aeroporto di Bologna. Alla luce di questi fatti, presenterò una interrogazione parlamentare per monitorare ed impedire che questi fenomeni si possano ripetere e verificare in tutto il nostro territorio. In Italia valgono le nostre leggi e i nostri principi, che pongono al centro la persona e non consuetudini arcaiche che riducono le donne a oggetti. Chi sceglie di vivere in Italia deve rispettare le nostre leggi, i nostri valori e la libertà individuale”.
Così Beatriz Colombo, deputato di Fratelli d’Italia alla Camera.