“Da Russia e Ucraina provengono il 25% delle esportazioni mondiali di orzo. A causa della guerra ed il blocco delle importazioni è quanto meno prevedibile un rincaro di tutti i suoi derivati, come ad esempio la birra. In Italia sono nati tantissimi birrifici artigianali e negli ultimi anni il comparto brassicolo nazionale si è affermato al punto di diventare un vero e proprio fiore all’occhiello del nostro Paese, fonte di lavoro per tantissimi giovani e occasione di rilancio per numerosissimi territori, in tutta Italia. Con una mia proposta di legge, presentata nel gennaio 2021, avevo dato voce ad alcune perplessità sollevate dai produttori, come la mancanza di materia prima per arrivare ad una produzione brassicola 100% made in Italy. Anche in questo caso l’assenza di sovranità alimentare rischia di mettere a repentaglio imprese, famiglie e posti di lavoro. La maggioranza può dare una seria risposta al comparto, iniziando l’iter della mia proposta di legge e consentendo poi alla Commissione di integrarla con tutte le modifiche che l’attuale situazione internazionale, purtroppo, richiederà.”
Lo dichiara in una nota l’On. Maria Cristina Caretta, capogruppo di Fratelli d’Italia in commissione Agricoltura a Montecitorio.