“Trovo assurda la vicenda di cui è protagonista la signora Sasso del Comune di Livorno Ferrari, in provincia di Vercelli, e a mio avviso deve essere approfondita e monitorata. La signora ha ricevuto con riferimento al 2020 un avviso di pagamento IMU, ma lei vive in una casa di riposo già da prima della pandemia. L’appartamento nel quale viveva era suo a tutti gli effetti e non era proprietaria di una seconda abitazione. Come è possibile quindi che un Comune consideri residenza, e quindi seconda abitazione per l’anziana, una RSA? Doverosa l’attività di controllo del corretto adempimento degli obblighi fiscali dei contribuenti, ma deve essere posta in essere nel modo giusto e con le dovute verifiche per non incappare in situazioni paradossali”.
È quanto afferma in una nota il Presidente della Commissione Lavoro della Camera, On. Walter Rizzetto (FdI).