Roma. Barbato (FdI): maggioranza boccia mozione FdI su educazione gender nelle scuole

“Abbiamo ricevuto diverse segnalazioni da parte di genitori di bimbi frequentanti alcune scuole materne ed elementari di Roma che lamentano che ai propri figli siano spesso veicolati, da parte degli educatori e degli insegnanti, concetti fuorvianti su una materia delicata come l’educazione sessuale e l’educazione all’affettività. A tale riguardo ho presentato un accesso agli atti in data 18 maggio, verificando che pochi giorni prima il direttore del servizio formazione personale educativo e scolastico del dipartimento scuola di Roma Capitale aveva dato mandato ad alcuni docenti affinché tenessero seminari rivolti al personale educativo scolastico con il preciso obiettivo, tra gli altri, di affrontare la tematica intitolata “de-costruire gli stereotipi di genere ed educare alle emozioni e alle relazioni”. È ovvio che questo modo di inculcare il pensiero della dottrina gender fluid in bambini in età delicata che a malapena prendono coscienza della propria sessualità non ci piace affatto. Per questo motivo abbiamo presentato come gruppo Fratelli d’Italia in assemblea Capitolina una mozione che chiedeva quantomeno di stipulare una convenzione tra Roma Capitale e le scuole del territorio affinché potesse essere richiesto il consenso informato da parte dei genitori. Riteniamo infatti indispensabile che su queste tematiche così delicate il genitore debba avere la priorità educativa. La mozione purtroppo è stata bocciata, adducendo le solite rivendicazioni ideologiche tipiche della sinistra che non si rende conto che i giovani al giorno d’oggi hanno bisogno non di fluidità, ma punti ben fermi a cui aggrapparsi, come dimostrano anche i recenti fatti di cronaca a Roma.” Lo dichiara la consigliera capitolina di FdI Francesca Barbato.

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