“La notizia degli arresti dei dipendenti e funzionari del Comune per mazzette legate agli ascensori nei palazzi Erp, fa finalmente chiarezza sul motivo per il quale le manutenzioni a Roma non si sono mai fatte. L’aspetto più inquietante di questa vicenda è però l’atteggiamento dell’amministrazione comunale che, anche in questo caso, ha dimostrato una totale assenza sui controlli e sulla gestione dei beni pubblici. Non è ammissibile, infatti, che né il Sindaco Gualtieri, né l’assessore competente si siano fatti delle domande sulla situazione catastrofica in cui versano gli ascensori delle case popolari. In verità che il primo cittadino non sappia cosa accade negli uffici comunali non ci stupisce affatto. La sua incessante attività di tiktoker, infatti, gli impedisce di stare seduto alla scrivania e di lavorare a tempo pieno per i romani. Appare sempre più evidente che in Campidoglio la mano destra non sa cosa faccia la mano sinistra e che, se non ci fossero le forze dell’Ordine, ai quali va il nostro ringraziamento, a tutelare la sicurezza della città, i cittadini sarebbero tristemente abbandonati al loro destino”. E’ quanto dichiarano i consiglieri capitolini di Fratelli d’Italia: Giovanni Quarzo, Francesca Barbato, Federico Rocca, Stefano Erbaggi e Maria Cristina Masi e il presidente e il vice presidente della federazione romana di FdI, Marco Perissa e Daniele Rinaldi.
