“Un gruppo di estremisti di sinistra, afferenti al corteo pro-Pal in corso nella serata di ieri, si è staccato alle ore 20.30 per andare in branco ad assaltare il bar Carrè Monti, in via Giovanni Lanza a Roma. Bar gestito da una donna ritenuta vicina a Casa Pound. Ragazzi evidentemente vittime del linguaggio d’odio con cui la sinistra li ha nutriti fin dalle fasce, il cui prodotto è sotto gli occhi di tutti: la violenza. Secondo i verbali delle forze dell’ordine sono entrati nel bar, presunto ‘luogo di riferimento dei fascisti’, e lo hanno devastato: vetrine distrutte, turisti aggrediti, bottiglie e fumogeni lanciati nel locale con clienti asserragliati all’interno. Fuggi fuggi generale che indurrà i malcapitati ospiti a non tornare più in Italia.
Apprendiamo al contrario dalle agenzie di una speculare aggressione a ragazzi pro-Pal che defluivano dal corteo, su cui la Digos sta tuttora indagando. Per quello che riguarda FDI l’uso della violenza da parte di chicchessia è da condannare senza appello e quanto accaduto ieri dimostra la veridicità del pericolo di un’escalation di intolleranza che occorre immediatamente stroncare. Non so quanto intenda farlo il PD, I cui esponenti condannano la seconda aggressione di cui tuttora non è chiara la matrice, ignorando l’assalto squadrista a un bar che evoca i peggiori episodi avvenuti nel buio degli anni ‘70. Per noi la violenza non passerà, chiunque la promuova e qualunque sia la vittima, per il PD?”. Lo dichiara in un comunicato stampa il deputato di Fratelli d’Italia Massimo Milani.