“Roma è ormai un insieme di sporcizia, di disservizi e di insicurezza. L’aggressione ai dipendenti Atac ormai è un rituale. E il fatto che il Sindaco non intervenga con decisione per capire cosa stia succedendo e per correre ai ripari in modo urgente, è paradossale. Mentre Gualtieri gioca con le “macchinine” decidendo chi può camminare e chi no, il servizio di trasporto pubblico si trasforma in una giungla. Questa pericolosa deriva rischia di degenerare con l’applicazione della nuova ztl, con un ulteriore incremento di utenza sul tpl già saturo ed insicuro. Inoltre, la notizia che sta per iniziare un corso di autodifesa per il personale Atac, ha il sapore amaro della resa; salviamo il soldato Atac, verrebbe da dire. Bisogna che l’amministrazione prenda provvedimenti urgenti per la sicurezza su tutti i mezzi di trasporto pubblico, iniziando contestualmente senza indugio a processare i vertici Atac correi nella responsabilità degli accadimenti. E non si pensi al solito scaricabile sulle competenze, dopo aver ridotto Roma a un colabrodo di civiltà e sicurezza il Sindaco deve dare risposte in prima persona”.
E’ quanto dichiara il consigliere capitolino di Fratelli d’Italia, Rachele Mussolini.