“I promotori della Casa delle Donne Lucha y Siesta occupano un locale proprietà di Atac nel 2008. Da allora, la sinistra si batte per garantire la sopravvivenza di questa esperienza vissuta nel pieno dell’illegalità. Oggi Gualtieri si fa portavoce dell’ennesimo attentato alle tasche dei contribuenti, tendendo la mano a questa associazione che, sotto al vessillo della violenza sulle donne, ha occupato uno stabile abusivamente per farci soprattutto attività politica. Questo ‘scherzo’ di cattivo gusto, annunciato oggi dal sindaco di Roma, quanto costerà ai suoi cittadini? Chi pagherà il mancato incasso di Atac, visto e considerato che la società dei trasporti capitolina non si costituirà più parte civile nel procedimento contro Lucha y Siesta? E quanti dei soldi destinati a Lucha y Siesta potevano essere impegnati realmente nella difesa delle donne? Una risposta ce l’abbiamo noi cittadini romani: Gualtieri si vergogni”.
Lo dichiara la senatrice di Fratelli d’Italia, Cinzia Pellegrino, coordinatore nazionale Dipartimento tutela vittime FdI.