“Il penultimo posto del sindaco Gualtieri nella classifica di gradimento pubblicata dal Sole 24 Ore non sorprende: è semplicemente lo specchio fedele del disastro amministrativo che i romani vivono ogni giorno. Tra cantieri infiniti, traffico paralizzato, rifiuti abbandonati e una città sempre più insicura, Roma sta pagando il prezzo di un’amministrazione inconcludente e autoreferenziale, e fa tenerezza vedere come il Pd romano, e non solo, tenti di nascondere questo fallimento”. Lo dichiara Paolo Trancassini, deputato di Fratelli d’Italia e coordinatore regionale FdI del Lazio. “Il sindaco influencer, che probabilmente ha lavorato di più per scavalcare la Ferragni che per risistemare Roma, invece di ascoltare i cittadini, preferisce raccontare una narrazione distante dalla realtà, fatta di promesse, grandi eventi e inaugurazioni possibili per meriti altrui, e nello specifico del governo Meloni e della giunta Rocca, capaci di garantire alla città quella lealtà istituzionale tradottasi in ingenti investimenti e snellezza amministrativa”, prosegue Trancassini. “Ma i romani non si fanno ingannare: sono esasperati, e i numeri lo confermano. In tre anni Gualtieri ha perso ogni contatto con la città reale: Roma merita rispetto, decoro e competenza, non spot elettorali alla “Matteo Orfini”, conclude.