“Imbrattare la statua di San Giovanni Paolo II è un atto vile, indegno e offensivo verso la nostra identità cristiana, nazionale e di cittadini romani, che abbiamo goduto di un rapporto straordinario con il Santo Padre. I soliti teppisti travestiti da attivisti, che parlano di pace ma praticano solo odio, hanno colpito un simbolo di libertà e verità, amato da milioni di italiani. Non è protesta, è barbarie: l’Italia vera non si piega all’odio ideologico né alla violenza travestita da attivismo. Difendere la memoria di Giovanni Paolo II significa difendere le nostre radici, la nostra storia e quella di Roma”.
Lo dichiara in una nota Paolo Trancassini deputato di Fratelli d’Italia e coordinatore regionale di FdI Lazio.