Il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia in Campidoglio ha presentato una proposta di
deliberazione avente ad oggetto la “Ztl – fascia verde” della città. Nel documento di Fratelli d’Italia si propone che “venga sospeso quanto disposto con la deliberazione di Giunta 371 del 10/11/2022 con conseguente ritorno alla precedente perimetrazione della ZTL Fascia Verde e relativi divieti, mantenendo fuori da essa i parcheggi di scambio e che venga
conseguentemente annullata l’ordinanza n.191 del 2/12/2022”. E dunque che venga sospeso il provvedimento della giunta Gualtieri. Non solo. Secondo il gruppo di Fratelli d’Italia è necessario “che si istituisca un tavolo interistituzionale (Stato – Regione – Città Metropolitana – Roma Capitale) al fine di affrontare quella che ormai possiamo affermare essere una vera e propria emergenza relativa alle infrastrutture e alla mobilità afferente a Roma Capitale.
In questa sede, su base progettuale proposta da Roma Capitale, sarà necessario varare
un vero e proprio “Rinascimento infrastrutturale” di Roma Capitale, con risorse e tempistiche certe di realizzazione, anche procedendo a nomine e procedure
commissariali”.
Nella proposta di deliberazione, si legge che “nel sopramenzionato tavolo interistituzionale, si proceda attraverso la proposta di una progettualità infrastrutturale strategica alla riformulazione dell’utilizzo di una maggior quota parte delle risorse previste dal PNRR” e si proceda “all’implementazione del sistema di rilevamento dell’inquinamento cittadino, a oggi affidato a sole 13 centraline”. E poi si propone che venga varato un programma di
consistente “ausilio economico” per la sostituzione dei sistemi di riscaldamento più impattanti per l’ambiente, “perché, come risaputo, sono una delle principali cause di inquinamento”. E ancora l’incentivo dello smart working, “a partire dall’Amministrazione Capitolina, nel pubblico e nel privato, ove possibile”. Sui trasporti? “Si avvii un rapido processo di ridisegno ed ottimizzazione del trasporto pubblico su gomma, anche ricorrendo ad una più forte sinergia con i vettori privati”, scrivono i consiglieri di Fratelli d’Italia.
I consiglieri nella delibera inseriscono poi l’attivazione delle “piattaforme previste dal Progetto MAAS per le quali già esiste una convenzione tra Roma Capitale e la Presidenza del Consiglio dei Ministri” e “un intenso programma periodico di lavaggio delle strade, al fine di abbassare drasticamente il livello del Pm10 e Pm2,5”. L’esempio preso in considerazione e Stoccarda, che avrebbe avuto “una riduzione del 60% dei superamenti delle concentrazioni giornaliere”. Infine, nella proposta di delibera si chiede di ricorrere, “da parte di Roma Capitale e/o delle aziende del suo gruppo, all’utilizzo di progetti ambientali
sostenuti attraverso Carbon Credit”.
La proposta è firmata da Stefano Erbaggi, Rachele Mussolini, Giovanni Quarzo, Federico
Rocca, Francesca Barbato, Maria Cristina Masi.