“Apprendiamo dalla stampa una clamorosa crepa tra I municipio e Comune di Roma nella gestione dei rifiuti e dei bivacchi. La presidente del I municipio, Lorenza Bonaccorsi, ha dovuto ridare i poteri a Gualtieri, con una missiva in cui denuncia la mancanza di personale per far fronte a rifiuti e bivacchi in cinque aree definite ‘ingestibili’. Le aree segnalate riguardano piazza Pepe, Ostiense, Cipro, viale Pretoriano e Piazza dei partigiani. La resa di Bonaccorsi dimostra l’ennesimo esempio dell’incapacità della sinistra di gestire l’emergenza rifiuti ma soprattutto il problema dei senza fissa dimora ormai vera e propria emergenza nella città di Roma ed in particolar modo nel Rione Esquilino ormai divenutI luoghi del degrado e dei rifiuti. Ci preme ricordare che il sindaco Gualtieri è stato investito di poteri commissariali dal governo Draghi. Gualtieri e la sua giunta stanno dimostrando ai romani ormai esausti di non avere la benché minima capacità di risolvere il problema dei rifiuti e dei bivacchi, manca personale e forse il sindaco è troppo impegnato a tagliare nastri anziché studiare soluzioni per arginare questa emergenza. Ricordiamo le contestazioni delle associazioni nella riunione del 4 settembre in Prefettura davanti a tutte le autorità nei confronti dell’Assessore alle Politiche Sociali che negava qualsiasi tipo di emergenza. Il forte gesto della Presidente Bonaccorsi sancisce definitivamente quanto Fratelli di Italia avesse ragione in particolar modo su Piazza Pepe la cui vicenda è nota a tutti e dimostra l’insipienza delle gestioni del PD sulla cosa pubblica”. Lo scrivono in una nota il deputato di Fratelli d’Italia Massimo Milani ed il consigliere di Fratelli d’Italia del I Municipio Stefano Tozzi.