“Meloni non fa conferenze stampa, ne fa più Putin’. Lo sostiene l’ex presidente del Consiglio Romano Prodi in un’intervista al direttore de La Stampa. Non stupisce che Prodi sia così aggiornato sulle conferenze stampa del presidente russo, tanto da indurlo a stilare un parallelo con quelle di Palazzo Chigi. Un’attenzione che non deve sorprendere visto che l’ex leader del centrosinistra, a differenza della nostra presidente del Consiglio, ha avuto per molti anni con ‘l’amico Vladimir’ una frequentazione assidua e cordiale. Sicuramente il Professore sarà in grado di stilare un confronto anche con le conferenze stampa del governo cinese. Del resto, lui sì che se ne intende di regimi. Dall’intervista arriva inoltre conferma dell’idiosincrasia di Prodi nei confronti delle donne: alle giornaliste non gradite tira i capelli, alle esponenti politiche riserva appellativi maliziosamente sminuenti, arrivando addirittura a definire il nostro presidente del Consiglio la ‘Signora Meloni’. Un atteggiamento sprezzante che conferma per l’ennesima volta che la visione maschilista e sessista della politica è un problema interno alla sinistra e alcuni suoi padri nobili”.
Lo dichiara Susanna Donatella Campione, senatrice di Fratelli d’Italia e componente della Commissione Giustizia di Palazzo Madama.
